Lockdown settembre Italia e non per Covid, trappola

Lockdown settembre Italia e non per il Covid, una trappola imminente sta per sconvolgere gli italiani, periodo buio in arrivo

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Lockdown settembre Italia e non per Covid, trappola

Lockdown settembre Italia e non per Covid, trappola. Ebbene, si tratta di una vera e propria trappola imminente che giungerà con novità che graveranno su tutti gli italiani. Quando? A settembre. Le prospettive sono amare, quello che ci attende è davvero un periodo buio del quale, ancora, non siamo riusciti a comprenderne l’entità.

I prezzi saliranno vertiginosamente, verranno imposti degli obblighi di chiusura alle varie attività e, con molta probabilità, ci saranno delle imposizioni anche per quello che concerne i privati. Insomma, un lockdown che ci consumerà lentamente e che spiegheremo meglio nel dettaglio attraverso l’approfondimento di questo articolo. Una paura tangibile e, ormai, imminente proprio come preannuncia ilparagone.it, Ma c’è una soluzione a tutto questo? Certo e ve la sveleremo di seguito.

Lockdown settembre Italia, il motivo non è il Covid, ecco la spiegazione dettagliata

“Le sanzioni europee non sono semplicemente fallimentari nel danneggiare l’economia e le esportazioni di energia da parte della Russia, ma sono particolarmente efficaci nel distruggere l’economica europea. Il problema è che non abbiamo ancora visto nulla degli effetti devastati che l’esplosione dei costi in bolletta, il razionamento del gas e o blackout dell’energia elettrica provocheranno sull’economia reale e sulle nostre vite”. Questo è quanto si legge su ilparagone.it. Un’analisi attenta e meticolosa che si riassume in quello che ci attende in futuro, o per meglio dire, in un futuro molto prossimo.

Ecco cosa ci attende

I dati ufficiali e le stime di ARERA: la componente energia delle bollette dell’elettricità è quadruplicata (da circa 0.10 euro per kWh ad oltre 0.40 euro per kWh come stima dell’ultimo trimestre del 2022). Per il gas, dopo essere raddoppiati in un anno, da circa 0.8 euro per metro cubo a circa 1.4 euro per mc, la stessa ARERA ha avvisato che dal primo ottobre 2022 questo prezzo raddoppierà a circa 2.8 euro per metro cubo.

Ma non è finita qui, ecco la lista di quello che ci riserva il prossimo autunno/inverno con i lockdown energetici anticipati (in maniera indiretta) dal governo Draghi:

–  vincoli al riscaldamento delle case private, con limitazione delle temperature e degli orari, oltre che negli degli edifici pubblici (in Germania sono esaurite le stufe elettriche e a legna, Vonovia taglierà il riscaldamento dei suoi inquilini il prossimo inverno);

– città al buio: coprifuoco dell’illuminazione pubblica e… privata? Tutto è possibile dopo quello a cui abbiamo assistito con l’emergenza sanitaria;

– chiusura anticipata dei locali come ristoranti e bar (ore 22) e dei negozi (ore 19):

– aumento dell’inquinamento dovuto al maggiore utilizzo di centrali a carbone e olio combustibile. Infatti, nel primo semestre 2022, ad esempio ENEL è stata costretta a raddoppiare la produzione di energia elettrica (bruciando carbone) rispetto ad un anno fa, complice sia la minore disponibilità di stoccaggi di gas sia la siccità, che ha portato ad un calo di quasi il 40% della produzione idroelettrica.

 

Ma in che modo si potrebbe uscire da questa amara e triste situazione? Smettendo di fare la guerra alla Russia, soprattutto a “causa e per mandato” degli USA. In tutto questo, i cittadini europei ci stanno solo rimettendo sotto ogni punto di vista!

 

Fonte: ilparagone.it