Operazione Marquez. L’esito degli ultimi esami e i tempi di recupero

Arrivano aggiornamenti sulle condizioni di Marc Marquez a piu di un mese dall’ultima operazione

Tempo di lettura: 2 Minuti
2281

Il 2020 è stato un anno particolarmente elettrizzante per la MotoGp. Un mondiale intero giocato sul filo del rasoio con tanti, tantissimi piloti a contendersi il titolo fino alla penultima gara, quando Joan Mir si è infine aggiudicato il titolo.

Questa grande bagarre è stata ovviamente favorita dalla totale assenza di Marc Marquez durante l’anno. Per lui il 2020 è stato un anno veramente sciagurato. L’infortunio alla prima gara, il tentativo di un recupero lampo, la ricaduta ed una seconda operazione. Poi il riposo e la comparsa di una pseudoartrosi in sede di frattura. Stagione finita, terza operazione a dicembre e la preoccupazione di tutto il mondo dei motori sul fatto che l’asso spagnolo sarebbe riuscito o meno a tornare in sella alla sua moto.

Negli ultimi mesi, sia Honda che lo stesso Marc hanno centellinato le informazioni sulle condizioni dell’otto volte campione. Proprio nelle ultime ore, però, sono arrivati importanti aggiornamenti sullo stato di salute di Marquez.

Operazione Marquez. Il comunicato di Honda

E sembra finalmente vedere la luce in fondo al tunnel il giovane catalano. Il team di Marquez ha infatti diffuso un aggiornamento sulle condizioni del campione a sei settimane dalla terza e finora ultima operazione, quella dello scorso 3 dicembre. Trapela un cauto ottimismo. Il comunicato stampa di Repsol box parla infatti di “soddisfacente evoluzione clinica e radiografica” e conferma che Marquez proseguirà con “il trattamento antibiotico specifico e con il programma di recupero funzionale”. 

I tempi di recupero di Marquez

Non esiste ancora una certezza sui tempi di recupero. Negli ultimi mesi è stato mantenuto il massimo riserbo su questo particolare aspetto. Certo è che questo aggiornamento è il primo vero segnale rassicurante dopo che la terza operazione aveva fatto presagire il peggio per il ventisettenne.

Ovviamente sia Honda che Marquez non hanno nessuna intenzione di commettere l’errore di bruciare le tappe ed entrambi attenderanno con pazienza un recupero ottimale. Tuttavia, voci di corridoio parlano di un Marquez già pronto sulla griglia della prima gara del 2021 se non, addirittura, per i primi test in Qatar. Chissà che non abbiano ragione.