Raduno Milan, bagno di folla

La squadra rossonera riparte con il tricolore sul petto, impensabile solo qualche anno fa. Grazie alla famiglia Singer e alla dirigenza.

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Raduno Milan, bagno di folla. Dopo le meritate vacanze, il personale operante a Milanello ha ripreso il proprio posto e tutto è pronto per il primo giorno di scuola stagionale. Allenatore, staff tecnico e giocatori sono pronti a scendere in campo e con loro anche i tifosi. Il giorno lavorativo, infatti, non limiterà la partecipazione del popolo rossonero e se nel 2008 ad accogliere il Milan di Ronaldinho c’erano 5000 tifosi, oggi potrebbero essere molti di più. Alle 11:15 prenderà il via la prima sgambata della stagione in cui la squadra svelerà il nuovo kit d’allenamento che darà l’avvio alla Partnership con Konami Digital Entertainment B.V., il primo Official Training Wear Partner nella storia del Milan, che entra nel gruppo dei Principal Partner rossoneri. Campo esterno, ovvero quello visibile a tutti, dal primo all’ultimo minuto di lavoro davanti a bandiere, striscioni, cori (tra cui uno coniato apposta per la vittoria dello scudetto) e fumogeni. La Curva Sud, come da tradizione, percorrerà in corteo il viale di accesso al centro sportivo, fermandosi davanti all’ingresso dove la squadra potrebbe uscire sul piazzale per un saluto.

Raduno Milan, bagno di folla. Il programma della giornata

Nel pomeriggio, alle 15, appuntamento con la conferenza stampa di Pioli, in cui verrà presentata ufficialmente anche la prima maglia da gioco griffata Puma. Proprio la maglia dello Scudetto, tornato sul petto dei rossoneri dopo 11 anni, ha fatto registrare un boom di vendite a “scatola chiusa”. Venerdì 1° luglio, nel primo giorno di pre-vendita, in meno di 10 ore, erano già state vendute lo stesso numero di maglie vendute l’anno scorso nei primi 9 giorni. Di queste maglie oltre il 75% sono personalizzate: TonaliHernándezIbrahimovic e Leao sono al top delle richieste. Gli acquisti arrivano inoltre da più di 40 stati del Mondo. A fine giornata poi, i giocatori saranno liberi di tornare alle proprie residenze. La prima parte della preseason a Milanello, infatti, non prevede un ritiro. Poi, a metà luglio il primo trasferimento. Il 16, infatti, ci sarà la sfida contro il Colonia nella Telekom Cup. I rossoneri voleranno poi in Ungheria, infine in Austria. Alcuni giorni di allenamento, tra il 24 e il 27 luglio a Villach, dove giocheranno l’amichevole con il Wolfsberger. Infine, un rapido passaggio in Francia prima del rientro a Milano per l’inizio di stagione, sabato 13 agosto. Prima avversaria l’Udinese a San Siro sabato 13 alle 18.30

Raduno Milan, bagno di folla. I giocatori che cominceranno il ritiro stagionale

Non ci saranno i giocatori che sono stati impegnati in giro per il mondo con le nazionali di appartenenza. Ci saranno invece i portieri Mirante, Plizzari, Tatarusanu. I difensori Kjaer e Gabbia assieme ai rientranti Caldara e Duarte. I centrocampisti Adli, Pobega, Brahim Diaz e Bakayoko e gli attaccanti Castillejo, Giroud, Rebic e Maldini Jr. L’allenatore Stefano Pioli avrà con sè alcuni giocatori della Primavera. Il tecnico valuterà ragazzi in ascesa come Stanga, Gala, Chaka Traoré, Roback e Nasti. In ritiro anche il sedicenne Davide Bertesaghi, terzino sinistro dell’Under 17, considerato una giovane promessa di sicuro avvenire. Divock Origi tornerà a oggi a Milano per sbrigare le ultime pratiche e sarà poi arruolabile in ritiro da martedì mattina. Tutti i restanti calciatori invece si aggregheranno alla squadra solo tra 7-10 giorni, viste le ferie extra concordate a seguito degli impegni con le Nazionali di giugno. Dunque i tifosi dovranno attendere ancora prima di rivedere Maignan, Calabria, Florenzi, Kalulu, Tomori, Theo Hernandez, Ballo-Touré, Bennacer, Tonali, Krunic, Saelemaekers, Leao. Assente Messias Jr, tornato al Crotone per fine prestito e che probabilmente non sarà riscattato, perché la società nel suo ruolo ha altre priorità.