Stadio con i posti disponibili tutti occupati. La tifoseria della dea Atalanta scende in campo potente, impedendo le comunicazioni utili dalla panchina. Gasperini non è a bordo campo, al posto dell’allenatore due vice che hanno il compito di guidare i nero-blu. Bandiere con i teschi sventolano dagli spalti e un freddo inconsueto è simbolo di cattivi presagi. Semifinale di Coppa: Atalanta-Fiorentina 4-1.

Scamacca è il giocatore della partita, colui che non vorresti incontrare da sola la notte. A tradire l’apparenza il grande senso di sacrificio per servire i compagni e il sorriso sempre, comunque sia andata l’azione.

Semifinale di Coppa: Atalanta-Fiorentina 4-1

La Fiorentina parte bene, mostra di costruire un buon gioco e riceve in cambio poche occasioni per fare goal. l’Atalanta arriva con meno frequenza nell’area piccola ma finalizza grazie alla velocità degli attaccanti. Il primo goal lo realizza l’olandese Koopmeiners. Ruggeri vola in contropiede da solo per 50 m, non cede a nessuno la palla ma tira alto oltre la traversa. Scamacca allarga il gioco e rompe gli schemi dei viola che devono da capo costruirlo. Koopmeiners serve un pallone che va in goal su tiro del gigante tatuato ma l’arbitro manda in revisione un possibile fallo dell’olandese su Beltran e annulla. Va avanti così tutto il primo tempo, 1-0.

Il secondo tempo è fatale per i Viola

Nel secondo tempo, 52°, Milenkovic insegue l’attaccante, mira alla palla ma colpisce la caviglia, alle spalle, un brutto fallo che gli costa il cartellino rosso, l’arbitro non ha dubbi. Italiano, perdiamo un grande allenatore, con tempestività cambia Belotti con Quarta. L’attaccante è sfinito e Quarta, centroavanti, può coprire due fasce. Tensioni alla panchina viola, l’arbitro seda con un cartellino rosso. Al 66′, in dieci, la Fiorentina guadagna un calcio di punizione. Biraghi riesce a concentrarsi, prende qualche momento, calcia un assist perfetto, Quarta scatta e con un colpo di testa sorprende Carnesecchi. La difesa dell’Atalanta ha contato troppo sul fuorigioco, lo stesso errore lo faranno i viola più tardi, 1-1.

l’Atalanta attacca ed è inesorabile sfinendo i dieci giocatori superstiti, però molto bravi. Molto lavoro per il mantenimento del risultato ricade su Terracciano che fa due parate straordinarie a Scamacca. Finisce 4-1, non poteva andare diversamente tutto considerato, Italiano rientra negli spogliatoi solo, i viola accanto ai tifosi, capisco tutte le lacrime.