Coppa Italia, pareggio fra Juventus e Inter. Che derby d’Italia sarebbe senza polemiche? Anche Juventus-Inter 1-1 di ieri sera ha tenuto fede alla tradizione, con un finale di partita infuocato, una rissa e tre espulsi. Dopo una partita tutto sommato tranquilla, succede tutto fra l’83’ (gol di Juan Cuadrado), il 94′ (rigore di Romelu Lukaku per mani di Gleison Bremer) e il vergognoso post partita (espulso il centravanti belga vittima anche di insulti razzisti, oltre a Juan Cuadrado e Samir Handanovic).
La rissa è degna del Sei Nazioni di rugby. Da censurare. Come Samir Handanovic che si becca il rosso, e Edin Dzeko che aizza i tifosi nerazzurri. Insomma, roba da derby d’Italia vero. Eppure, per la Juventus, è una beffa. Perché controlla la gara, riesce a difendersi alla grande come al solito. E a colpire in fondo, con il colombiano. Sembra il solito copione da corto muso vincente.
Eppure succede che Gleison Bremer imbambolato, solo soletto, al posto di respingere tocchi con il braccio. Dal dischetto a tempo scaduto Romelu Lukaku impatta e inveisce contro chi lo fischia. Poi fioccano i rossi e le zuffe. Fioccano i cartellini e le mischie. Brutta fine, e il ritorno a San Siro, il 26/04/2023, sarà caldissimo.
Coppa Italia, pareggio fra Juventus e Inter : la partita
Un martedì sera elettrico, con scelte dettate anche dal calendario e dagli impegni ravvicinati. In porta Mattia Perin da una parte e Samir Handanovic dall’altra; in avanti Angel Di Maria con Dusan Vlahovic nella Juve, Edin Dzeko e Lautaro Martinez nell’Inter. I big ci sono, con qualche riserva promossa titolare.
Al 4′ la prima folata dei bianconeri con Di Maria che sfiora il gol del vantaggio. Manuel Locatelli e Danilo ci provano dalla distanza, ma vanno fuori bersaglio. Come Lautaro Martinez di testa. Federico Dimarco invece calcia centrale la punizione, facile per Mattia Perin. Al 33′ brividi all’Allianz Stadium: dopo giocata di Edin Dzeko, da posizione favorevole Marcelo Brozovic tira a colpo sicuro, Mattia Perin interviene e salva la Juventus. Al 45′ decisivo Gleison Bremer in scivolata su Federico Dimarco. Dall’angolo, Danilo D’Ambrosio di testa non trova la porta. E il primo tempo va in archivio con un nulla di fatto.
Nella ripresa l’Inter prova a passare, ma le azioni sono ingarbugliate. Il ritmo è notevole, le emozioni non mancano, davanti ai portieri. La mira difetta, però. Minuto 82′: la palla a Juan Cuadrado che la butta dentro (con l’aiuto di Alessandro Bastoni che però non può fare nulla). L’Allianz diventa una bolgia, l’effetto decibel a mille è devastante. Ma a 20″ dalla fine tocco di mano Gleison Bremer, da solo, senza spinta e rigore fischiato: il Var conferma. Tira Romelu Lukaku e segna a tempo abbondantemente scaduto zittendo i tifosi, scatenando di fatto la rissa finale.
Coppa Italia, il tabellino della partita
Juventus-Inter 1-1
Marcatori: st 38′ Cuadrado (J), 49′ Lukaku rig. (I).
Juventus (3-5-2): Perin; Gatti, Bremer, Danilo; Cuadrado, Fagioli (20′ st Miretti), Locatelli, Rabiot, Kostic; Di Maria (20′ st Chiesa), Vlahovic (28′ st Milik). A disp. Szczesny, Pinsoglio, Alex Sandro, Rugani, De Sciglio, Iling, Barrenechea, Paredes, Kean. All. Allegri.
Inter (3-5-2): Handanovic; D’Ambrosio, Acerbi, Bastoni; Darmian (36′ st Dumfries), Barella, Brozovic (36′ st Asllani), Mkhitaryan, Dimarco (23′ st Gosens); Lautaro (41′ st Correa), Dzeko (23′ st Lukaku). A disp. Onana, Cordaz, Gagliardini, De Vrij, Bellanova, Carboni, Zanotti. All. Inzaghi.
Arbitro: Massa di Imperia.
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