Quinta vittoria consecutiva per il Bologna

2-0 al Verona e quarto posto

Tempo di lettura: 2 Minuti
286
Quinta vittoria consecutiva per il Bologna

Il Bologna di Thiago Motta riesce nell’impresa: quinta vittoria consecutiva e quarto posto in solitaria momentaneo, aspettando l’Atalanta. Hellas abilmente battuto, nonostante la gara non sia stata perfetta da parte dei rossoblu. Fabbian e Freuler in segno, buona gara di Zirkzee, Orsolini un po’ in ombra. Un Verona molto sottotono, completamente diverso da quello visto contro la Juventus.

Nel primo tempo è il Bologna, come da pronostico, a controllare. L’Hellas inizialmente andava a prendere alta la squadra di Thiago Motta, con i rossoblu che abilmente hanno scacciato la pressione con il passare dei minuti. Al 4′ la partita viene interrotta perchè si fa male Abisso: il direttore di gara viene sostituito dal quarto uomo Camplone ma il gioco riprende solo al 12′. La partita può riprendere, anzi cominciare. Al 26′ il Bologna passa in vantaggio: traversone da calcio d’angolo di Ndoye, Montipò, disturbato da Cabal e Posch, smanaccia. La palla arriva ad Orsolini che, con un tirocross, trova Fabbian che spinge in rete. Quarto centro in campionato per il centrocampista scuola Inter, che sarà il migliore in campo. Dopo il vantaggio il Bologna continua a schiacciare l’Hellas, rischiando di raddoppiare con Orsolini. Il primo tempo si chiude con molto Bologna e poco Verona. Nonostante il controllo del pallino del gioco da parte dei Felsinei, la prima frazione risulta molto spezzettata e fallosa sicuramente non divertente come ci si aspettava.

Il secondo tempo inizia con lo stesso copione del primo; il Bologna fa la gara e al 53′. sempre su calcio d’angolo, si mangia il 2-0 con Beukema. Da sottolineare, i Felsinei che hanno anche cercato, più di una volta, la palla lunga. Gli uomini di Thiago Motta comunque risultano meno brillanti del solito, complici molte imprecisioni dovute anche dalla fase difensiva scagliera. A proposito di imprecisioni, al 64′ Skorupski pasticcia regalando palla con le mani a Suslov che, con un pallonetto, per poco non segnava sfiorando il palo e facendo tirare un sospiro di sollievo soprattutto al polacco. La fortuna è tutta dalla parte del Bologna; un minuto dopo Fabbian, dopo un rimpallo vinto, premia l’inserimento di Freuler che mette alle spalle di Montipò. 2-0 e partita in ghiaccio. Il Bologna in campo sta bene e si vede. L’entusiasmo è alle stelle. Al 89′ occasionissima Hellas: il Verona riparte in contropiede con Lazovic che pesca in area Henry. Il francese a 5 metri dalla porta si fa ipnotizzare da uno Skorupski miracoloso. La partita si chiude così. Il Bologna, in forma smagliante, per l’Europa c’è e come.