Siamo sull’orlo di una catastrofe globale? Quello che sta succedendo

Siamo sull’orlo di una catastrofe globale? Ecco tutta la verità e quello che sta succedendo nel corso delle ultime ore

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Siamo sull’orlo di una catastrofe globale? Quello che sta succedendo

Siamo sull’orlo di una catastrofe globale? Quello che sta succedendo.

Crescono la tensione e la paura per una imminente catastrofe globale, ecco la spiegazione nel nostro approfondimento.

Siamo sull’orlo di una catastrofe globale? Le vicende relative a quello che sta succedendo

Su ilparagone.it apprendiamo quanto di seguito riportato:

‘La fornitura di armi offensive a Kiev porterebbe a un disastro globale”. Lo speaker della Duma russa Viacheslav Volodin non fa giri di parole e evoca durissime ritorsioni della Russia per il sostegno militare occidentale all’Ucraina, soprattutto se dovesse materializzarsi con l’invio dei tank. È questa infatti la questione caldissima delle ultime ore. Con la Germania e la Francia pronte a rifornire l’Ucraina di carri armati. “Se Washington e i Paesi della Nato inviano armi da impiegare per attaccare città pacifiche o per tentare di occupare le nostre terre, una minaccia che è stata fatta, questo provocherebbe una reazione con l’uso di armi ancora più potenti”, ha avvertito il presidente della Camera bassa russa. Le parole della Russia arrivano dopo l’incontro a Parigi, alla Sorbona, tra Emmanuel Macron e Olaf Scholz, fianco a fianco a celebrare i 60 anni del Trattato dell’Eliseo. I due presidenti, infatti, hanno promesso “tutto il sostegno necessario” a Kiev. Macron, quanto all’invio di armi pesanti, ha detto di “non escludendo”. Riferendosi alla fornitura di carri armati Leclerc a Kiev: “Ho chiesto al ministro della Difesa di lavorarci su”, ma in ogni caso “è qualcosa che si valuta tutti insieme”, ha spiegato – e dopo una serie di dettagliate informazioni riportate sul portale riportato anche qui sotto, Macron ha concluso in modo preoccupante – Macron ha poi alzato il tiro, facendo drizzare le antenne di Mosca: “Nulla è escluso”. Ha risposto così al termine del Consiglio dei ministri franco-tedesco, ribadendo un “sostegno irriducibile” da parte dei due Paesi motore dell’Europa al popolo ucraino “in tutti i settori”. Intanto il Cremlino riferisce di aver condotto esercitazioni di difesa aerea nella regione di Mosca. La guerra sta assumendo una piega sempre più pericolosa’.

Fonte: ilparagone.it