Wolfsburg Hauge pista calda: il Milan ha le idee chiare sul norvegese

L’esterno può partire solo a titolo definitivo

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Il Wolfsburg ha intensificato i contatti per Hauge: per il Milan non è incedibile ma servono 15 milioni di euro e la cessione definitiva. Il norvegese, che nell’ultima stagione ha segnato quattro reti tra campionato e coppe, non disdegnerebbe una nuova esperienza all’estero dopo quella al Bodo. Tuttavia la sua aspirazione personale sarebbe quella di rimanere agli ordini di Stefano Pioli.

Il Wolfsburg crede in Hauge

I tedeschi però hanno già allacciato i contatti con l’entourage del calciatore spiegando come Hauge sarebbe centrale nel loro progetto tattico della prossima stagione. Il Milan, che inizialmente aveva deciso di darlo in prestito, ha cambiato idea. Per realizzare un’importante plusvalenza che rimpolperebbe il budget in entrata, Maldini considera solo la cessione definitiva. Quindi un’eventuale prestito dovrebbe essere accompagnato necessariamente da un obbligo di riscatto. La cifra potrebbe anche essere vista leggermente al ribasso ma lo sconto non andrà oltre i 2 milioni massimo.

Sondaggi anche del Torino

Su Hauge, oltre al Wolfsburg, c’è anche il Torino, con Juric che ha chiesto a Cairo uno sforzo per arrivare al classe ’99. Tuttavia la preferenza del norvegese sarebbe appunto la Bundesliga. Il Milan, con Pioli in testa, lo terrebbe anche volentieri in rosa ma con Leao e Rebic a sinistra il sacrificio è possibile. In caso di partenza di Hauge, il Milan utilizzerebbe i 15 milioni per arrivare ad un trequartista di livello che possa sostituire Hakan Calhanoglu. Se invece alla fine non dovesse essere trovata una quadra sulla cessione, per Hauge potrebbe esserci una novità tattica. L’idea dello staff tecnico di Pioli, di comune accordo con la dirigenza, sarebbe infatti quella di provare il norvegese nel ruolo di trequartista senza confinarlo più sulla sinistra. Le qualità tecniche e il dribbling di Hauge potrebbero essere fondamentali in zona goal. Le prossime settimane saranno decisive: ad oggi non c’è nessuna certezza sulla presenza dell’esterno al ritiro in partenza il prossimo 8 luglio.