UFC 300 Preview: Kattar vs Sterling. Sterling ha deciso ufficialmente di cambiare divisione e salire ai pesi piuma, dopo aver perso il titolo dei pesi gallo ad agosto contro Sean O’Malley.

Kattar cercherà di interrompere la propria striscia di due sconfitte consecutive il 13 Aprile al T-Mobile Arena a Las Vegas ad UFC 300. Ma adesso immergiamoci nell’approfondimento di News-Sports.it sulla sfida in questione.

Carriere a confronto

La streak completa di Kattar in MMA recita 23-7. Mentre in UFC ha debuttato a luglio del 2017, quando aveva all’attivo un record personale di 17-2. In quella card Kattar fu il rimpiazzo di Choi-Doo-Hoo, affrontando e sconfiggendo Fili per decisione unanime degli arbitri.

Ad un certo punto della sua carriera Kattar era stato bookato (come si dice in gergo) dalla UFC per la sfida più grande, importante e difficile della sua carriera: contro Max Holloway (che ad UFC 300 sfiderà Gaethje, clicca qui per la card completa).

Al momento della sfida contro Holloway, Kattar deteneva una streak (relativa alla sola UFC) di 6-2, con ben due nomine di “Fight of the Night”. Ad avere la meglio fu Holloway che vinse i round per 50-43, 50-43 e 50-42.

UFC 300 Preview: La carriera di Sterling

Sterling detiene attualmente un record complessivo di 23-4. Al momento del suo debutto in UFC, Sterling deteneva un record MMA di 8-0. Caso simile – quello di Sterling – a quello di Kattar.

Anche Sterling venne chiamato dalla UFC come rincalzo, per rimpiazzare l’infortunato Caraway, nella sfida contro Lucas Martins ad UFC 170.

Sfida sfortunata, quella, in quanto anche Martins cadde vittima di un infortunio e dovette dare forfeit. La sfida tra Caraway e Martins dunque, venne cambiata e ad affrontarsi furono proprio Sterling contro Cody Gibson (al suo debutto). La vittoria andò a Sterling per decisione unanime.

Nelle successive 5 contese, Sterling vinse le prime tre consecutivamente, prima di perdere le altre due per split decisions contro Caraway ed Assuncao.

Sterling ritornò alla grande dopo quelle due sconfitte, vincendo cinque contese di fila e guadagnandosi la title shot al titolo Bantamweight detenuto all’epoca da Petr Yan (Marzo 2021).

La sfida titolata contro Yan fu vinta da Sterling per squalifica. Proprio il campione Yan venne squalificato per un colpo scorretto, una ginocchiata “illegale“.

Il titolo delle 135 libbre quindi finì alla vita di Sterling, che dopo averlo difeso con successo nel rematch contro Yan, lo difese ancora due volte contro Henry Cejudo e T. J. Dillshaw, prima di perderlo contro Sean O’Malley a UFC 292.

UFC 300 Preview: caratteristiche e statistiche degli sfidanti al titolo Bantamweight

Kattar punta molto sullo striking (con 5.12 strikes tentati per minuto) ma non è molto accurato. Ad andare a segno infatti sono solo il 39% dei suoi strikes tentati. Ricordiamo che per controllare le statistiche ufficiali UFC, potete cliccare su questo link.

Per quanto riguarda la difesa invece, la sfida contro Holloway ha sicuramente abbassato le statistiche di Kattar, che su 7.10 colpi incassati per minuto, riesce a difenderne il 54%.

Riguardo al grappling, le statistiche di Kattar recitano 0.42 takedowns per 15 minuti, con una accuratezza del 29%. Difensivamente sui takdown vanta una difesa impenetrabile, pari al 91%.

Anche Sterling è un valido striker, ma eccelle al tappeto. Su 4.73 colpi tentati per minuti, a segno ne sono andati il 52%.

Aljamain Sterling detiene inoltre alcuni record nella divisione Bantamweight. Il maggior numero di vittorie: 14. La winning streak più lunga: 9 vittorie consecutive. Il più lungo control time aggregato nella storia della divisione: 1 ora, 9 minuti, 10 secondi.