Milan, un giocatore si laurea

Questa mattina il calciatore Tommaso Pobega si è laureato In Economia Aziendale. Una rarità, nel mondo del calcio.

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Milan, un giocatore si laurea. Un dottore per il centrocampo del Milan. E’ un giorno importante per Tommaso Pobega, che oltre ad essere giocatore professionista da oggi sarà anche, appunto, dottore: il classe ’99 infatti, si è laureato in Economia Aziendale. La tesi di laurea è stata a tinte rossonere, come dimostra il titolo: “La responsabilità social del Milan”. Un intero capitolo è interamente dedicato a “Fondazione Milan”, che in questi giorni festeggia il suo 20° anniversario. Cresciuto nel vivaio rossonero tra il 2013 e 2018 prima di trasferirsi in prestito fra Ternana, Spezia ed infine Torino è molto apprezzato dai compagni di squadra. Anche per l’impegno umanitario che lo vede coinvolto in tante iniziative di solidarietà.

Milan, la laurea di Tommaso Pobega una rarità nel mondo plissettato del pallone

Il traguardo raggiunto dal calciatore rossonero fa notizia, nel mondo del calcio i laureati sono un’eccezione. Alcuni nomi: Giorgio Chiellini (Business Administrations), Lorenzo De Silvestri (Economia e Management dello Sport), Angelo Ogbonna, Massimo Oddo, Fabio Pecchia e Guglielmo Stendardo (Giurisprudenza), Adrian Mutu, Xabi Alonso, Erjon Bogdani e Cesc Fabregas (Economia e Commercio), Dries Mertens, Robert Lewandowski e Andres Iniesta (Scienze Motorie), Leonardo Spinazzola (Relazioni Internazionali), Tomas Rincon (Gestione dello Sport). Curiosamente, Lione Messi non ha nessun titolo di studio. Ha concentrato tutta la sua carriera sull’attività di calciatore professionista.

Milan, un giocatore si laurea. Quanti calciatori sono laureati in Italia ?

Serie A al 2% del totale, in Serie B sono il 4,7%, Lega Pro al 5,7% La Serie A ha una percentuale di calciatori laureati pari al 2% del totale. Atleti che hanno puntato equamente sulla formazione universitaria in Economia e su quella in Scienze Motorie. Mentre solo il 13% dei calciatori è diplomato. Statistiche non incoraggianti, soprattutto pensando al dopo calcio dei giocatori professionisti. Senza un titolo di studio alle spalle diventa difficile gestire il dopo calcio, specialmente se non si rimane dentro al carrozzone.