Malgrado il Covid, nel 2020 sono cresciute le scommesse sul calcio

Fare analisi e paragoni su un anno così è cosa delicata le scommesse sul calcio sono aumentate

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scommesse sul calcio

Fare analisi e paragoni su un anno così delicato e particolare come il 2020 non è mai facile; ecco perché quando la notizia è quella di una crescita, quindi di una buona performance, è bene sottolinearla. Si parla di scommesse sul calcio, una passione che da sempre accompagna gli italiani; ed i dati si riferiscono al 2020, anno nefasto per evidenti motivi.
Secondo gli ultimi dati Agimec diffusi, nell’anno appena concluso si sarebbe registrata una crescita pari al 37,5% sull’anno precedente per un totale di 997,7 milioni di euro raccolti dal settore. Un risultato importante perché erano tanti gli interrogativi che ruotavano attorno a questo comparto, per varie ragioni

Covid ma anche Decreto Dignità.

Su tutti il Covid: se è vero che la pandemia ed il susseguente lock down imposto, con gli italiani costretti chiusi in casa, ha fatto aumentare i dati di tutte le attività che passano dal web (dagli acquisti online agli investimenti in rete, per citarne solo un paio), è altrettanto vero che per due mesi i campionati di calcio, così come le coppe europee, non si sono giocati. Di conseguenza, anche il settore delle scommesse sul calcio è stato fermo.
Altra incognita che gravava era poi quella riferita al
Decreto Dignità, provvedimento più volte discusso e criticato; fortemente voluto dal ministro DI Maio, il provvedimento nasceva con l’intento di vietare la pubblicità sulle scommesse per prevenire e combattere la ludopatia. Andando quindi a tagliare le pubblicità sulle scommesse, soprattutto in concomitanza degli eventi sportivi più importanti, si pensava, il comparto ne avrebbe risentito.

Il boom della rete

A giudicare dai numeri così non è stato. La raccolta del settore scommesse sportive nel 2020 è stata più che soddisfacente, a dimostrazione di come si tratti di un comparto che può anche (sempre se regolamento all’interno di una cornice precisa) fungere da volàno per l’economia.
Buona parte della crescita è dovuta alla rete, con la proliferazione di siti e portali soprattutto di natura informativa anche per restare in linea con il Decreto Dignità di cui sopra (si veda l’esempio dei comparatori di quote scommesse, come ad esempio
questo sito, che non consentono di scommettere direttamente ma che offrono una panoramica delle quote principali messe a disposizione dai bookmaker più famosi).
In sostanza un settore che continua a calamitare attenzione ed a generare soldi, malgrado anche le chiusure delle agenzie fisiche presso le quali è possibile scommettere di persona: altro elemento, questo, che altro non ha fatto che favorire l’ascesa della rete.