Il campione del mondo 2006 Luca Toni è stato rapinato nella sua villa nel modenese. I malviventi sono entrati all’interno della residenza di Toni, ed hanno svaligiato la casa dell’ex attaccante della Fiorentina. L’ex centravanti della nazionale azzurra è stato anche aggredito e malmenato davanti ai propri figli. La residenza del 43enne è a Montale, cittadina con circa 4 mila abitanti, collocata esattamente a qualche chilometro da Modena. Nella stagione 2005-2006, il bomber, fu il primo Italiano a vincere la scarpa d’oro. Vinse infatti la classifica dei cannonieri in serie A, mettendo a segno ben 31 reti in 38 presenze, com la maglia viola della Fiorentina.

Luca Toni, malmenato e svaligiata la sua villa

Una notte di paura per l’ex bomber della Fiorentina Luca Toni. Giovedì scorso, insieme alla sua famiglia, è stato vittima di un colpo studiato nella sua residenza. Rapina che avrebbe potuto avere un finale tragico.  L’ex bomber per evitare ulteriori grane, ha consegnato una decina di orologi e un migliaio di euro. I tre rapinatori, travisati e armati di pistola, inizialmente hanno immobilizzato i familiari utilizzando del nastro adesivo. Una volta rientrato a casa l’ex calciatore, è stato minacciato con la pistola. Dopo essersi fatti consegnare soldi e oggetti di valore, i banditi sono scappati a bordo di un’autovettura scura di grossa cilindrata.

Le parole del bomber

Toni ha raccontato: “La cosa che conta di più è che la mia famiglia stia bene. Non ci hanno fatto del male pur avendo subito un bel trauma e un forte spavento”. Ha poi proseguito: “Dispiace anche che i malviventi abbiano portato via beni preziosi, ma soprattutto affettivi”. Dopo il fatto sono intervenute le forze dell’ordine, probabilmente chiamate dai vicini insospettiti da una macchina in movimento nella via. Intanto sono partite le indagini, per cercare, con gli elementi a disposizione, di risalire agli autori della rapina.