Campionato serie A, il Milan è campione d’Italia ! Ultimo ballo favorevole al Milan, che si cuce sul petto lo scudetto, il diciannovesimo dell’ultracentenaria storia del club. Al fischio finale dell’arbitro Doveri, festosa invasione di campo da parte dei supporter rossoneri, emigrati in massa a Reggio Emilia. Dopo undici lunghi anni di attesa, il popolo milanista può dare il via alle feste. I rossoneri hanno dato un’altra dimostrazione di forza sul campo del Sassuolo, trascinati da un Leao straripante: l’asso portoghese ha propiziato la doppietta di Giroud e la rete di Kessie con i suoi irresistibili strappi. Le parate del portiere Consigli (e del subentrato Satalino nel finale) hanno evitato una disfatta più larga ai padroni di casa. L’Inter mastica amaro, la vittoria casalinga contro una Sampdoria in vacanza non è servita. Grande emozione al momento della premiazione sul palco, per un trionfo inseguito, voluto e meritato.
Campionato serie A, il Milan è campione d’Italia ! L’importanza della dirigenza e della famiglia Singer
I volti emozionati e felici di Paolo Maldini, Ivan Gazidis, Frederic Massara, Franco Baresi, Paolo Scaroni e della famiglia Singer (padre e figlio presenti allo stadio) riassumono bene tutto il lavoro fatto dalla squadra dirigenziale per arrivare all’obiettivo. Oltre alla conquista del tricolore, c’è una società risanata da ogni debito e con proprietà patrimoniali di primo livello. L’imminente cambio di proprietà, non cambierà il solco tracciato dalla famiglia Singer. L’area tecnica che si occupa del calciomercato, rappresentata da Paolo Maldini, Frederic Massara e Geoffrey Moncada è il vero valore aggiunto: i vari Kalulu, Tomori, Hernandez, Bennacer, Krunic, Leao valgono il doppio rispetto a quando sono stati acquistati. Ma una parola va spesa anche per Zvonimir Boban: nel suo breve percorso milanista, ha scoperchiato quello che non stava funzionando, permettendo alle varie anime della società di riflettere e ricompattarsi.
Campionato serie A, il Milan è campione d’Italia ! Pioli e il fattore Z
“Pioli is on fire”, è il motivetto che riecheggia da nord a sud. L’allenatore emiliano entra nella galleria dei grandi tecnici rossoneri e si gode il primo scudetto della sua carriera di allenatore. Il giusto premio allo stile di una persona semplice, pacata e silenziosa, che ha lavorato con umiltà e attaccamento ai colori sociali fin dal primo giorno a Milanello. Mai sopra le righe, ha saputo uscire dalle secche della gestione cinese e con l’aiuto di Zlatan Ibrahimovic ha riportato il Milan in alto. L’empatia con il campione svedese è stato uno dei segreti della rinascita rossonera, i due lavorano in simbiosi assoluta. L’ingresso del campione di Malmoe nello spogliatoio del Milan, ha portato mentalità vincente, professionalità e carattere in un gruppo fra i più giovani, in Italia e in Europa. Oltre lo scudetto, si staglia un futuro luminoso per una squadra che può solo migliorare e crescere ulteriormente.