Il silenzio è colpevole, il tarantino Diodato e le atrocità

L’ex vincitore di Sanremo, il tarantino Diodato, durante una conferenza ha parlato di atrocità e ha detto che il silenzio è colpevole

Tempo di lettura: 1 Minuti
605

Il silenzio è colpevole, il tarantino Diodato e le atrocità.

L’ex vincitore di Sanremo, il tarantino Diodato, durante una conferenza stampa ha parlato di atrocità e ha detto che il silenzio è colpevole. Nello specifico, il cantautore ha asserito testuali parole:

‘Mi sembrerebbe una follia un festival in cui nessuno dice niente. Ho apprezzato molto questa cosa di Dargen e mi sono sentito libero di poter ribadire e appoggiare. Un’altra cosa, quando si parla di umanità, non ci sono partiti, confini che possano entrare in ballo.

E il fatto che lui abbia detto che si era sentito ‘politico’, io ho ribadito semplicemente che l’ho sentito molto umano e questo a me fa sempre picare. Credo sia  importante per gli artisti mostrare anche la propria umanità perché viviamo in un mondo che in qualche modo cerca di rendere alcuni concetti alieni, o comunque ci sta abituando a qualsiasi cosa, ci sta abituando a scorrere i nostri telefoni e vedere bambini morti che è una cosa incredibile.

È necessario riuscire a ritrovare un equilibrio in qualche modo, e quando ci sono delle cose da dire, bisogna dirle. Perché è vero, il silenzio è colpevole. Lo diceva anche un grande poeta’