Napoli, infortunio per Victor Osimhen

Il centravanti nigeriano salterà il Milan per un problema muscolare abbastanza serio, Spalletti si affida a Simeone

Tempo di lettura: 2 Minuti
573
Napoli Osimhen infortunio

Napoli, infortunio per Victor Osimhen. Brutte notizie per il Napoli, il centravanti dei partenopei, di ritorno dalla nazionale nigeriana, ha infatti riportato una lesione distrattiva all’adduttore della gamba sinistra. Un infortunio che sicuramente non gli permetterà di essere a disposizione per il match di domenica sera contro il Milan. Quasi sicuramente salterà anche il Lecce, provando il tutto per tutto per recuperare in vista dei quarti di finale di andata di Champions League ancora contro il Milan. Al momento però è da considerarsi comunque a rischio anche per il 12 aprile, più probabile invece il rientro per il 18, quando in programma al Maradona ci sarà la sfida di ritorno con i rossoneri. Una brutta tegola per Luciano Spalletti che dovrà affidarsi a Giovanni Simeone.

Napoli, infortunio per Victor Osimhen: partito il casting per la sostituzione

La sensazione è che possa giocare Giovanni Simeone dal primo minuto al centro dell’attacco partenopeo. Sicuramente domenica, ma poi occhio anche a Giacomo Raspadori, tornato utile in più di un’occasione già durante il primo infortunio di Victor Osimhen riportato in questa stagione.

I due probabilmente si alterneranno come già accaduto in passato in attesa del completo recupero del centravanti nigeriano che, come accennato, starà fuori almeno un paio di settimane. La notizia del guaio muscolare occorso al capocannoniere del campionato ha mandato in crisi i supporter napoletani, consapevoli che le fortune del Napoli capolista sono passate soprattutto dalle reti dell’attaccante arrivato dal Lilla nell’estate 2020.

Napoli, infortunio per Victor Osimhen: cosa cambia nei meccanismi offensivi ?

Attaccante capace di giocare su tutto il fronte offensivo, preferisce il ruolo di centravanti, attaccando spesso la profondità. In possesso di una elevata velocità, forza fisica e buone doti di finalizzazione, ha dimostrato di essere anche un ottimo colpitore di testa, essendo dotato di un’ottima elevazione. Sfrutta gli assist di Kvicha Kvaratskhelia e Irving Lozano (o Matteo Politano) e i lanci in verticale dei centrocampisti per essere letale.

Giovanni Simeone è un giocatore diverso, staziona molto dentro l’area e non è un vero e proprio contropiedista. Ricorda molto per caratteristiche il compianto Paolo Rossi. Con lui in campo il Napoli è costretto ad un gioco più manovrato e ragionato.

Giacomo Raspadori è un attaccante poliedrico, capace di giostrare in tutti i ruoli offensivi. Può essere schierato centravanti, è abile nello stretto ma non è un bomber vero e proprio. Messo al centro dell’area costringerebbe la squadra ad agire per imbucate centrali, abiurando il gioco sulle fasce non essendo un gigante.