Napoli, Petagna: “Siamo forti, ci è mancato cinismo col Milan”

Dichiarazioni del bomber azzurro ai microfoni di Sky Sport

Tempo di lettura: 2 Minuti
1293
Calciomercato Napoli

Ieri sera il posticipo della domenica di questa ottava giornata di Serie A era nientemeno che Napoli-Milan, match che si è svolto alle ore 20.45 al San Paolo; la banda del mister Gennaro Gattuso è stata asfaltata per 3-1 grazie ad un Ibrahimovic decisivo e grande protagonista del match (e autore di una doppietta). Ecco qui di seguito le formazioni ufficiali dell’incontro…

NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Fabian Ruiz, Bakayoko; Lozano, Politano, Insigne; Mertens.

MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma; Calabria, Kjaer, Romagnoli, Hernandez; Kessié, Bennacer; Saelemaekers, Calhanoglu, Rebic; Ibrahimovic.

Napoli, le dichiarazioni di Andrea Petagna nel post match

Al termine della gara il bomber azzurro Andrea Petagna è stato raggiunto dai giornalisti della redazione di Sky Sport; ecco quanto detto dall’ex centravanti di Spal, Atalanta e Milan…

La sconfitta di oggi non deve cambiare i nostri obiettivi, siamo un’ottima squadra, oggi abbiamo fatto una buona gara, dovevamo solo essere più cinici. I responsabili siamo noi che andiamo in campo, oggi ci è mancato l’ultimo passaggio. Il campionato è lungo e siamo una squadra forte. Le tre sconfitte consecutive al San Paolo? Siamo consapevoli che è la terza sconfitta, dobbiamo continuare a lavorare bene, stiamo facendo un nuovo modulo, penso che i risultati arriveranno già dalla prossima. Il campionato è lungo e siamo una squadra forte. Ci manca quel qualcosina in più, fare quello che ci chiede Gattuso“.

Napoli, lo sfogo di Gattuso

L’allenatore del Napoli Gennaro Gattuso si è invece così espresso a questo proposito, sempre ai microfoni di Sky Sport: “Il Milan non è la squadra più forte, ma a noi è mancata mentalità. Oggi l’hanno preparata per non far giocare Koulibaly. Ma non soffermiamoci solo sugli avversari, ragioniamo da squadra senza fare discorsi da bischeri. Facciamo meno i professori perché il nostro problema riguarda il non dirsi le cose in faccia“.

Simone Ciloni

UNISCITI AL NOSTRO CANALE TELEGRAM CLICCANDO QUI