Juventus Napoli 1-0, Allegri: “Ci alleniamo per vincere”

Juventus Napoli 1-0, Max Allegri esce allo scoperto in conferenza stampa?

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Juventus Napoli 1-0

Juventus Napoli 1-0. Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa dopo la gara contro il Napoli. TuttoJuve.com ha riportato le sue parole in diretta. Clicca qui per ulteriori notizie.

Una vittoria di squadra…
“Primo tempo è stata una bella partita da entrambe le parti. Dobbiamo migliorare che spesso non riusciamo a rallentare tanto l’azione. La squadra ha fatto bene, abbiamo rischiato in due occasioni dove Szczesny è stato bravissimo. È stata una bella partita. Poi quando la squadra deve difendere lo fa bene. La squadra ha un’altra consapevolezza”.

Un giudizio su Gatti?
“Gatti se pensiamo che tre anni fa giocava in Lega Pro ha fatto passi da gigante. Lui è molto pericoloso in area. Abbiamo parlato in settimana e sa bene che deve migliorare quando difende in area”. Juventus Napoli 1-0

Crescono le ambizioni?
“Questa vittoria aumenta i punti di distanza dal Napoli. Noi dobbiamo pensare partita dopo partita senza pensare a quello che sarà il 26 Maggio. Pensiamo già al Genoa che sarà una partita rognosa. Dobbiamo alzare il livello dell’attenzione perchè i pericoli aumentano”.

È andata come lei l’aveva preparata?
“Sapevamo di giocare contro una squadra forte, in certi momenti ci siamo adeguati alla partita. Dovevamo esser pratici”.

Come sta Vlahovic?
“Dusan ha fatto una bella partita. È uscito per crampi perchè significa che ha lavorato tanto per la squadra”.

Cambiaso l’ha stupita?
“Andrea è cresciuto molto soprattutto nell’ultimo mese. Ha grandi qualità tecniche, stasera l’ha dimostrato perchè il cross per Gatti è meraviglioso, ma ne aveva fatto uno nel primo tempo dove Rabiot è arrivato leggermente in ritardo”.

Il vostro obiettivo resta arrivare nelle prime quattro, ma Danilo ha detto che avete un sogno. La parola Scudetto non è proprio un tabù nel vostro spogliatoio. Dopo aver battuto Milan e Napoli e non aver perso con l’Inter avete un’altra consapevolezza?
“Diciamo che vincere stasera è stato molto importante perchè abbiamo messo il Napoli a -12, questo è un ottimo risultato. Poi per quanto riguarda sogni, Scudetti, noi dobbiamo continuare a lavorare, passo dopo passo, migliorare in certi aspetti della partita e nella gestione della palla, perchè sbagliamo ancora troppo tecnicamente, nei momenti un po’ di difficoltà, un po’ più di lucidità…
Juventus Napoli 1-0

Abbiamo fatto un buon primo tempo, soprattutto quando spostavamo il gioco da una parte all’altra e siamo stati bravi. Poi nei momenti di difficoltà la squadra diventa un blocco granitico. Alla fine loro hanno tenuto molto la palla, però grandi occasioni non ne hanno avute, abbiamo difeso in modo ordinato. E’ normale che quando sei lì devi avere quello spirito che abbiamo avuto noi oggi”.

Siete calati quando Mckennie e Rabiot sono calati, perchè hanno speso tantissimo. Ti preoccupa un pochino il fatto di non avere dei cambi in corsa che mantenere quella intensità?
“Non mi preoccupa perchè ho veramente un gruppo di ragazzi che si mettono a disposizione. Rabiot e Mckennie hanno fatto un lavoro straodinario, in alcuni momenti della partita potevamo gestire meglio alcuni palloni, con più facilità, con più serenità.

Su questo dobbiamo assolutamente lavorare, ma soprattutto rallentare ogni tanto e non pensare, non fare tutte le volte un’azione da tre passaggi, perchè ogni tanto va bene, ogni tanto bisogna un attimino gestire la palla.Ma su questo ci stiamo lavorando e cercheremo assolutamente di migliorare.

Poi per quanto riguarda l’abnegazione e la voglia di tutta la squadra, è encomiabile e su questo dobbiamo continuare. Stasera è entrato Iling e comunque le soluzioni a metà campo le troviamo. Miretti sta meglio. Settimana prossima rientrerà Weah, quindi abbiamo un’altra soluzione in più, Cambiaso può fare la mezzala, in qualche modo facciamo”.

Non sempre la comunicazione esterna è uguale a quella interna dello spogliatoio. Vuoi provare a condividerla?
“Nella comunicazione interna possiamo dire anche che abbiamo l’ambizione, la voglia di vincere lo scudetto, e va benissimo, però poi per arrivare a quelli che sono i risultati, bisogna fare.

E questa squadra, come tutte le squadre, non deve pensare a quello che sarà, bisogna pensare a quello che è oggi, oggi era il Napoli, venerdì prossimo sarà il Genoa, noi dobbiamo giocare questo tipo di partite, migliorando tecnicamente e facendo dei punti.

Più punti facciamo, più possibilità abbiamo di entrare in Champions e più possibilità abbiamo di rimanere attaccati a quella che è la squadra più forte del campionato”.

Questa squadra ha trovato gli equilibri per raggiungere gli obiettivi.
“Il merito è dei ragazzi, perchè hanno voglia, tutti i giorni vengono per migliorare e credo che la cosa più importante è che sia una squadra molto umile, che sa quali sono i propri limiti e su quelli stiamo lavorando. E’ normale che dobbiamo migliorare in alcune fasi della partita, però intanto il fatto che non ci scomponiamo all’errore è già un passo in avanti”.

Possiamo dire che gli Scudetti si vincono anche attraverso partite come questa?
“Gli Scudetti si vincono attraverso tutte le partite, è normale che gli scontri diretti hanno un peso, come avrà un peso venerdì a Genova, e sarà un’altra partita importante. Poi nel calcio in un attimo vivi dei momenti esaltanti, in un altro vivi dei momenti di depressione.

invece noi dobbiamo mantenere sempre l’equilibrio, che deve essere la nostra forza. Ma è la forza di tutte le grandi squadre che sono allenate a vincere. Noi ci stiamo allenando per questo, non ci abituiamo, ma ci alleniamo per questo”.

Quanto la Juve è cresciuta e quanto è diventata una grande squadra?
“Intanto dopo l’errore in cui abbiamo preso quel contropiede abbiamo rischiato di prendere gol, simile all’Inter, anzi,stasera anche peggio, la squadra non si è scomposta, è rimasta dentro la partita, questa è la cosa più importante, è un segno di maturità è di convinzione, questo sì.

Come quando c’è stato il gol annullato a Osimhen, anche lì siamo rimasti dentro la partita, perchè comunque la convinzione di fare grandi cose nella squadra c’è, ma soprattutto c’è la voglia dimostrare e di migliorare. E quindi la squadra è migliorata molto”

Quanto ti inorgoglisce la crescita di alcuni giocatori che non venivano dati per protagonisti: Gatti, Mckennie… Poi Vlahovic e Chiesa quanto possono ancora migliorare?
“Stasera Vlahovic ha fatto veramente una bella partita, anche fisica, ha dominato l’avversario, ha avuto occasioni nel primo tempo. Chiesa ha fatto un buon primo tempo. Ma soprattutto hanno capito che si devono mettere a disposizione, correndo, pressando, perchè comunque gli altri due che sono in panchina sono due grandi cambi, oltre a Yildiz.

Quindi questo è un vantaggio. Noi dobbiamo teneresempre il ritmo molto alto. Per quanto riguarda i gregari, non scordiamoci che la Juventus ce l’ha nel dna da 120 anni, ha sempre fatto partite sofferte, attraverso il lavoro, la fatica.

Se non fai fatia è difficile ottenere risultati e creare presupposti per ottenere risultati. Per quanto riguarda Gatti sono molto contento per i gol, ma lo sa benissimo anche lui, ne abbiamo parlato in settimana,a livello difensivo deve migliorare molto”
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