Molo salva il bilancio al Bassano

Il pilota di Schio vince la classe, chiude secondo di gruppo e terzo di due ruote motrici nel Mundialito Triveneto che ha congedato il CIRA e la CRZ di terza zona.

Tempo di lettura: 3 Minuti
225
Molo salva il bilancio al Bassano

Il Rally Città di Bassano si dimostra abbastanza avaro nei confronti di uno dei sodalizi di casa che ha raccolto meno di quanto sperato.
Tante erano le aspettative in casa Jteam al via del Mundialito Triveneto, tappa conclusiva del Campionato Italiano Rally Asfalto e della Coppa Rally ACI Sport di terza zona, ad iniziare da un Paolo Menegatti che, al volante della Skoda Fabia RS Rally2 di MS Munaretto con Nicola Rutigliano al proprio fianco, si è visto costretto ad alzare bandiera bianca sulla Valstagna due.

“Al Venerdì sera ho commesso un errore” – racconta Menegatti – “e siamo arrivati lunghi su una destra, perdendo una quindicina di secondi, ma è stato quello fatale sull’ultima Valstagna a costringerci al ritiro. Siamo però contenti per aver trovato il giusto setup anche sullo stretto ed ora mi trovo bene. Pensavo di soffrire di più in Valstagna ed invece faticavo molto a Campo Croce. Non sono per nulla soddisfatto ma guardo avanti. Grazie a tutti i partners, a Jteam, ad MS Munaretto ed ai compagni di squadra, Francesco ed Ivan, per i consigli che mi hanno dato.”

A salvare il Venerdì ed il Sabato del sodalizio bassanese ci ha pensato Enrico Molo, alle note Vanessa Garbo sulla Renault Clio Super 1600 di MS Munaretto, vincitore della classe, buon secondo di gruppo RC3N e firmatario del terzo gradino del podio nel due ruote motrici.

“Siamo partiti bene sulla Rubbio di Venerdì sera” – racconta Molo – “ma, pur avendo fatto bene in classifica, non siamo soddisfatti perchè abbiamo avuto un ritmo troppo altalenante. In alcune prove eravamo i migliori di due ruote motrici, in altre prendevamo un secondo e mezzo al chilometro. Dobbiamo capire il perchè. Grazie ai partners, a Jteam e ad MS Munaretto.”

Buon settimo di classe per il giovane figlio d’arte Giovanni Ceccato, alle note Emanuele Dinelli su una Renault Clio Rally5 di GF Racing, soddisfatto dell’esperienza maturata al Bassano.

“Gara difficile, prove complicate” – racconta Ceccato – “ma abbiamo centrato l’obiettivo che era quello di arrivare in fondo per fare esperienza. Le due sul Grappa sono state le mie preferite. Partire con il buio e concludere allo stesso modo, con l’arrivo nella piazza di casa mia, è stata un’emozione davvero molto forte. Grazie a tutti i partners che hanno reso possibile questo.”

Rimanendo in ambito moderno buona l’ottava piazza assoluta colta da Matteo Gambasin, dettando le note a Giovanni Costenaro su una Skoda Fabia Rally2 Evo di Delta Rally, arricchita dalla settima posizione in gruppo RC2N ed in classe R5 – Rally2, mentre peggio è andata a Rudy Tessaro, al fianco destro di Massimo Follador su una Peugeot 208 Rally4 di La Marca Racing, costretto al ritiro per un problema di natura tecnica dopo la prima prova speciale.

Non è riuscito nell’intento di ripetere la brillante prestazione dello scorso anno, terzo assoluto al Rally Storico Città di Bassano valevole per il Trofeo Rally di Zona nell’ambito della seconda, ad un Adriano Lovisetto che, in coppia con Sonia Sanguin sulla Lancia Rally 037 gruppo B curata da K-sport, ha dovuto deporre le armi già sul primo impegno cronometrato del Sabato.

“È stato un Bassano molto breve per noi” – racconta Lovisetto – “e mi dispiace particolarmente per Sonia, al suo debutto assoluto. Dopo lo shakedown mi sentivo molto bene, ero carico anche se la 037 si è confermata un’auto difficile da domare. Sulla prima Rubbio la nebbia ha creato uno sbalzo termico che ha fatto appannare il vetro anteriore ed abbiamo faticato. Nella prima del Sabato, dopo un solo chilometro dal via, si è rotto il differenziale posteriore e ci siamo dovuti ritirare. Che peccato. Grazie a Jteam, a K-sport ed a tutti i partners coinvolti.”



Ho iniziato la mia attività nel web nel 2001 e mi sono specializzato nello sviluppo di strategie e progetti di comunicazione integrata online e offline, con particolare propensione verso l'ambito del motorsport. Grazie all'esperienza maturata nel corso di questi anni ho ampliato i miei orizzonti professionali riuscendo ad integrare forme di comunicazione tradizionale con le migliori opportunità che il web può offrire. Affianco il cliente sin dai primi passi, delineandone le esigenze e proponendo le soluzioni più adeguate al modello personale di business preso in esame con l'obiettivo di sfruttare al massimo i vantaggi che il mondo digitale, unito a quello tradizionale, è in grado di offrire.