Bologna e Mihajlovic, un matrimonio che doveva continuare e che ingiustamente è stato interrotto. Lo dimostra il risultato di quest’oggi: Bologna-Empoli 0-1. E’ stata la prima partita ufficiale di Thiago Motta sulla panchina felsinea, subentrato appunto all’esonerato Mihajlovic. Non proprio esaltante come inizio, avendo vinto l’Empoli di misura a quindici minuti dalla fine. Nonostante il 60% possesso palla e i trentadue tiri (solo tre nello specchio), il Bologna non ha trovato la via del goal. Se delle sette reti totali sei sono segnate da Arnautovic e una da Barrow, significa una ragione c’è e non è da imputare a Mihajlovic, se il Bologna non rende come squadra. La ragione è da cercare altrove.
Bologna e Mihajlovic, perchè separarsi? Un divorzio che sa di harakiri
Nelle ultime sette stagioni – inclusa quella corrente – il Bologna fino alla settima giornata ha raccolto più o meno gli stessi punti: dieci nella stagione 2016/17, undici nel 2017/18 (il massimo), sette nel 2018/19, nove nel 2019/20, sei nel 2020/21, nove nel 2021/22 e sei in questa stagione, 2022/23. Se il club toglie a Mihajlovic alcuni dei pezzi migliori come: Skov Olsen (ceduto al Bruges), Theate al Rennes, Tomiyasu all’Arsenal, Svanberg al Wolfsburg e Dijks al Vitesse e nessuno di questi tre sono stati rimpiazzati, le responsabilità non sono solo di Mihajlovic. Poca qualità e quella che c’è non sempre è cinica: Barrow una rete, per Soriano e Orsolini zero reti. Tutto gravita su Arnautovic e l’austriaco non è giovanissimo.
Bologna-Mihajlovic, un filo-conduttore che ha perso la bussola
E’ l’unica cosa che viene da pensare per spiegare quanto accaduto, la salute di Mihajlovic ha inciso e offuscato altre situazioni, come il rapporto tra società e allenatore. Non si è interagito bene e le conseguenze sono i sei punti su ventuno in classifica, una rosa più debole rispetto ad un anno fa e un Mihajlovic che si è adeguato al contesto. Puntare tutto sul trentatreenne Arnautovic non può bastare per trentotto partite, deve esserci qualcuno che lo aiuti, in modo che il Bologna segni di più e soprattutto vinca. Se contro l’Empoli la squadra titolare è stata: Skorupski, De Sivestri Posch Lucumi Cambiaso, Medel Schouten, Orsolini Soriano Barrow, Arnautovic. La società si assuma anche le sue responsabilità.
Il Bologna da gennaio con Mijhailovic ha vinto solo quattro partite. Non serva aggiungere altro.
Al massimo ti aggiungo questo: ha ottenuto sempre il risultato minimo, salvare il club