Rugby, Carlo Filippucci (capitano Lazio), intervista.

“Il covid ha cambiato anche il mondo del rugby, viviamo in una condizione di precarietà. C’è un clima di tensione, ma dobbiamo pensare solo a giocare”

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Rugby, Carlo Filippucci

Carlo Filippucci, capitano della Lazio Rugby, e Ruben Riccioli, terza linea della Lazio Rugby, sono stati ospiti della trasmissione “Generazione di fenomeni” condotta da Alessia Di Bella e Pina Giordano su Cusano Italia Tv (ch.264 dtt).

 

Riguardo la situazione nel rugby in questo periodo di emergenza covid. “Sicuramente è cambiato molto il nostro approccio ed è cambiato tutto il mondo del rugby –ha affermato Filippucci-. Viviamo in una condizione di precarietà, molte partite sono state sospese. Oggi ci troviamo in una condizione in cui alcuni ragazzi non vengono al campo perché hanno avuto dei contatti con un positivo, poi effettuano il tampone, per 10 giorni stanno in isolamento e poi possono venirsi ad allenare. C’è un clima di tensione, però alla fine la società ci mette in sicurezza, diciamo che andiamo avanti senza timore di quello che accadrà perché noi dobbiamo fare sport e dobbiamo toglierci dalla testa quei pensieri che ci possono fare male”.