Cagliari e Genoa aprono ad uno scambio

I due club rossoblu stanno provando a mettere in piedi uno scambio importante

Tempo di lettura: 1 Minuti
3310
Cagliari e Genoa

Cagliari e Genoa, due club importanti e storici del nostro calcio, devono cercare di sistemare le rose per affrontare la prossima stagione. Il Cagliari è pronto a cedere l’attuale capitano, che ha un contratto in scadenza nel 2021. Luca Ceppitelli non ha intenzione di rinnovare il proprio contratto con il club sardo, e quindi è inevitabilmente finito sul mercato. Inoltre da mesi, pare sia afflitto da una fascite plantare, che praticamente lo tiene da parecchio tempo lontano dal rettangolo verde. Una coincidenza particolare, che fa il palio con le ultimissime novità in arrivo dal calciomercato. Genoa e Cagliari avrebbero messo in piedi uno scambio, che potrebbe concretizzarsi proprio nelle prossime ore. Il mercato chiude i battenti lunedì 5 ottobre, il tempo stringe.

Cagliari e Genoa, ecco lo scambio

I due club hanno messo in piedi una possibilità di scambio. Il Genoa preleverebbe dal Cagliari Luca Ceppitelli, mentre in Sardegna farebbe il percorso inverso Schone. Il centrocampista danese ex Ajax, sarebbe un bel colpo per il centrocampo rossoblu. Il Genoa invece sistemerebbe la questione relativa al centrale difensivo. Nelle scorse settimane infatti il club di Enrico Preziosi, ha dovuto subire i rifiuti in serie di Juan Jesus e Andrea Ranocchia. Certo rifiuti giunti per motivazioni differenti, ma pur sempre rifiuti.

Lo scambio si può fare?

Lo scambio dovrà essere rapido e coinciso, visti i tempi stretti per l’eventuale conclusione della trattativa. Il difensore rossoblu non vuole rinnovare con il club di Tommaso Giulini, e questa pare essere ormai l’ultima occasione utile, per non perderlo a parametro zero già dal mese di gennaio 2021. Schone sarebbe un buon affare, un centrocampista di buon livello, che in questo momento potrebbe essere utile a mister Di Francesco. I sardi intanto sono alla ricerca anche di un esterno offensivo e uno difensivo. Siamo davvero in chiusura di mercato.