PALLACANESTRO TRIESTE: Coronica, Upson 4, Fernandez 8, Laquintana 10 Udanoh 8, Henry 24, Da Ros, Grazulis 18, Doyle 15, Alviti 15. All. Dalmasson
VANOLI CREMONA: TJ Williams 22, Trunic ne, J. Williams 8, Poeta 4, Mian 9, Lee 8, Cournooh 3, Palmi 13, Hommes 10, Donda ne. All. Galbiati
La Vanoli Cremona conosce da subito la dura realtà della serie A Lega Basket UnipolSai , inchinandosi all’esordio a Trieste all’Allianz 102-77. La compagine di coach Galbiati ha mostrato qualche cosa di buono soltanto in apertura del confronto , poi si è sottomessa ai padroni di casa che hanno inesorabilmente colpito da tre punti sino alla chiusura del match. Primo quarto contraddistinto dal raggiungimento rapido dei locali del bonus falli e gli ospiti ne approfittano parzialmente.11-15. Dopo una fase di break e controbreak, per Cremona non funzionano i meccanismi difensivi: una “bomba” di Henry, un paio di positivi attacchi di Tommaso Laquintana (sigla 5 punti) ed un’altra “bomba” questa volta di Alviti a fil di sirena danno il 29-19 ai triestini al 10’. In apertura della seconda frazione, l’Allianz preme sull’acceleratore e si porta a più 15 al 13’ 36-21. I giuliani hanno in mano le redini del comando e controllano la situazione. I biancoazzurri sono lenti in attacco e sbagliano molto nel tiro da tre punti dove, Trieste è piu precisa. All’intervallo 51-31. L’Allianz colpisce inesorabilmente dalla lunghissima distanza, con i lombardi che non riescono a contrastarla. 12 centri su 20 tentativi al 30’ nel tiro pesante per il team di coach Dalmasson che ha un notevole apporto dagli uomini dalla panchina. Mian e compagni al 25’ sono a meno 35 dagli avversari che giocano sul velluto. 81-47 al 30’. Titoli di coda con largo anticipo sull’esito del match. Nell’ultima frazione si assiste ad una “doppia versione” dell’Allianz Trieste che prima si rilassa concedendo a Cremona di rosicchiare qualcosa con Tj Williams sul 91-68, poi riprende a giocare con un po’ più di concentrazione trionfando alla fine senza alcun problema. Coach Dalmasson può considerarsi soddisfatto della prestazione dei suoi mentre per Coach Galbiati e staff tecnico c’è molto da lavorare per dare più competitività alla squadra. Del resto lo si sapeva,,,,che si sarebbe pagato sin dall’inizio il ritardo di preparazione tecnica. Domenica al PalaRadi di Cremona arriverà l’Umana Reyer Venezia.
Marco Ravara