In un comunicato ufficiale, il Napoli ha espresso la sua posizione riguardo al processo di riforma della Federazione, in programma per essere discusso nell’assemblea straordinaria del 4 novembre a Roma. Le parole del presidente Aurelio De Laurentiis evidenziano l’importanza del contributo della Serie A al calcio italiano.
Il contributo della Serie A
Il comunicato sottolinea che la Serie A, attraverso il meccanismo della mutualità, finanzia il sistema federale, contribuendo annualmente con 120 milioni di euro, corrispondenti al 10% di tutti i suoi introiti dai diritti audiovisivi. Questa somma non solo supporta i costi della Federazione, ma anche quelli della Serie B, della Lega Pro e delle leghe dilettantistiche.
Fisco e Rappresentatività
In aggiunta, il Napoli mette in luce come la Serie A sia responsabile per oltre il 60% delle entrate fiscali incassate dallo Stato dallo sport. Questo dato evidenzia l’importanza economica della massima serie italiana nel contesto sportivo e sociale del Paese.
Richiesta di autonomia
Alla luce di questi contributi significativi, il Napoli, sostenuto dal vicepresidente della Camera, l’onorevole Mulè, ha chiesto una maggiore rappresentatività all’interno della Serie A, rispetto al passato. Il club richiede quindi una piena autonomia nelle decisioni che riguardano la propria gestione, sottolineando l’importanza di avere voce in capitolo su questioni che influenzano direttamente il futuro del campionato.
Conclusione
La posizione del Napoli sul processo di riforma della Federazione evidenzia non solo il peso economico della Serie A, ma anche il desiderio di un riconoscimento e di una rappresentatività adeguata all’interno del sistema calcistico italiano. Con queste dichiarazioni, il club partenopeo si propone come un attore chiave nel dibattito sulla riforma, cercando di cercare il futuro del calcio nel Paese.