Beppe Bergomi, dagli studi di Sky Sport, ha analizzato la situazione difensiva della Juventus, esprimendo preoccupazioni riguardo ai troppi gol subiti nelle ultime settimane. Dopo un inizio di stagione in cui la difesa guidata da Thiago Motta era considerata tra le più solide della Serie A, il rendimento sembra essere calato drasticamente.
L’Impatto dell’Assenza di Bremer
Bergomi ha sottolineato come l’assenza di Bremer sia un fattore cruciale per le difficoltà difensive della squadra. “L’assenza di Bremer è sicuramente importante”, ha affermato, sottolineando che la mancanza di uno dei leader difensivi può influenzare l’intera linea. La solidità di un reparto difensivo spesso dipende dalla presenza di giocatori di esperienza e abilità, e Bremer ha dimostrato di essere fondamentale in questo senso.
La rotazione dei difensori centrali
Un altro punto sollevato da Bergomi è la rotazione continua dei difensori centrali, che potrebbe influire negativamente sulla coesione del reparto. “Vedere i due difensori centrali che ruotano continuamente secondo me non è un bene”, ha osservato. Secondo l’ex capitano dell’Inter, la continuità nelle scelte difensive è fondamentale per sviluppare una chimica e una comprensione reciproca tra i difensori. “Se giocano sempre gli stessi, si conoscono meglio, via via sempre di più”, ha aggiunto, evidenziando l’importanza di un’ossatura difensiva stabile.
Preferenza per la continuità difensiva
Bergomi ha espresso la sua decorazione per una linea difensiva basata sulla continuità. “Io sono per una linea difensiva improntata sulla continuità”, ha dichiarato, affermando che la ripetizione delle stesse scelte è cruciale per migliorare la comunicazione e la solidità. Thiago Motta, tuttavia, ha dimostrato di essere propenso a cambiare frequentemente i giocatori in questo ruolo, una pratica che può portare confusione e disallineamento in campo.
Conclusione
Le osservazioni di Bergomi mettono in luce le sfide attuali che la Juventus deve affrontare nella sua fase difensiva. Mentre l’assenza di Bremer è una questione immediata, la gestione delle scelte difensive e la costruzione di una continuità sono elementi chiave che Motta dovrà considerare per migliorare la situazione. Con un attento bilanciamento tra rotazione e stabilità, la Juventus potrebbe riscoprire la solidità difensiva che l’ha protetta nelle prime settimane della stagione.