Lutto nello sci alpino italiano. Muore a soli 19 anni

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Il mondo dello sport italiano è in lutto. In particolare lo sci alpino piange una giovane promessa, che tanto ancora avrebbe potuto dare ai colori italiani. La giovane ha perso la vita in seguito a una rovinosa caduta in allenamento. Tanto lo sconforto tra i suoi colleghi e nell’intero ambiente dello sci mondiale. Matilde Lorenzi si è spenta a soli 19 anni. I giorni in ospedale in terapia intensiva non sono bastati per salvargli la vita. A dare notizia della morte dell’atleta, facente parte del gruppo sportivo dell’Esercito, è stato il Ministero della Difesa.

Una caduta fatale che è costata la vita

Matilde Lorenzi, componente della squadra junior femminile originaria di Villarbasse, cittadina in provincia di Torino, militante in Coppa Europa, è rimasta vittima di un incidente, mentre scendeva sulla pista Gravald G1 in Val Senales. Immediatamente soccorsa, Lorenzi è stata trasportata in elicottero presso l’ospedale di Bolzano. Le sue condizioni sono apparse subito critiche. L’impatto con il viso contro alcune barriere di protezione le hanno causato un trauma cranico insieme a numerose contusioni su diverse parti del corpo.

I primi successi che l’hanno portata alla ribalta

Nata il 15 novembre 2004, cresciuta sciisticamente a Sestrière, Matilde Lorenzi, sorella della slalomista Lucrezia, si è messa in luce nella stagione 2023/2024. In questa stagione ha vinto il titolo italiano assoluto e giovani in super G a Sarentino. Sempre l’anno scorso si è classificata al 6° posto in discesa e all’ottavo in supergigante ai Mondiali juniores di Chatel, in Francia. Il suo miglior piazzamento in Coppa Europa è l’11° posto in super G a St. Moritz, nel dicembre 2023. Amante della fotografia, della moda, della lettura e dell’uncinetto, praticato come antistress prima delle gare, le vette erano il suo rifugio: “La montagna è un posto dove sentirsi liberi e lasciarsi andare. Mi piace anche senza neve, per correre e andare in bici”.