Calcio, Raffaele Palladino allenatore rivelazione

Ha preso il Monza all’ultimo posto in classifica, traghettando la squadra a metà classifica. Ieri pomeriggio il colpo in casa della Juventus.

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Calcio, Raffaele Palladino allenatore rivelazione. Nato a Mugnano di Napoli il 17/04/1984, è il più piccolo di quattro figli. Suo padre, Guglielmo, è stato anch’egli giocatore, arrivando in Serie C con la Sambenedettese. Da giocatore era un attaccante esterno, ala o seconda punta, agile e con un’ottima tecnica, abile nell’arrivare al tiro sfruttando dribbling e velocità. In carriera ha vestito le maglie di Benevento, Salernitana, Livorno, Juventus, Genoa, Parma, Crotone, Spezia, Monza.

Campione d’Europa con la nazionale azzurra Under 19 nel 2003, ha tre presenze nella nazionale maggiore. ln data 09/10/2019, Palladino decide di ritirarsi dal calcio giocato per diventare collaboratore tecnico nel settore giovanile del club brianzolo. Nel giugno del 2020, diventa tecnico della formazione Under 15. Il 09/07/2021, invece, viene promosso alla guida della Primavera. Il 13/09/2022 viene promosso alla guida della prima squadra dopo l’esonero di Giovanni Stroppa che lascia la squadra all’ultimo posto con un solo punto raccolto nelle prime 6 giornate.

Calcio, Raffaele Palladino allenatore rivelazione sulla bocca di tutti

Dopo il grande successo di ieri pomeriggio in casa della Juventus (0-2, reti di Ciurria e Dany Mota n.d.r.), il nome Palladino è sulla bocca di tutti. Il Monza è all’undicesimo posto con 25 punti, ha messo dietro di sé otto squadre e ha vantaggi consistenti nei confronti delle ultime tre: +13 sul Verona, +16 sulla Sampdoria, +17 sulla Cremonese. Colpisce la perfetta organizzazione tattica dei brianzoli, dove tutti corrono e sanno esattamente cosa fare. Il 3-4-2-1 è molto elastico, ogni movimento è curato alla perfezione. Soprattutto la squadra ha assimilato il carattere deciso e battagliero dell’allenatore napoletano.

Piace il modo in cui gli esterni giocano alti, il modo in cui Pablo Marì dirige la retroguardia, il movimento continuo dei trequartisti che si muovono su tutto il fronte offensivo senza dare punti di riferimento, sfruttando gli spazi aperti da Dany Mota o da Petagna. La concezione di calcio è quella di squadra votata all’attacco, del resto è stato un buon attaccante. Berlusconi e Galliani hanno avuto una felice intuizione, senza scomodare la Storia si potrebbe dire che dopo Sacchi hanno pescato un’altra gemma.

Calcio, Raffaele Palladino allenatore rivelazione: le big su di lui

Il percorso alla guida del Monza sta mettendo il nome di Palladino in evidenza sul taccuino dei grandi club. In Italia e all’estero. In Brianza non fanno mistero di volerlo trattenere un’altra stagione, ma sanno che sarebbe difficile dire di no alla chiamata delle grandi squadre. Soprattutto in Italia il suo nome è associato a due squadre in particolare.

Si tratta di Milan e Juventus, entrambe alla ricerca di un nuovo profilo per l’estate. In casa rossonera hanno raccolto il suggerimento di Galliani, che ha invitato Maldini e Massara a studiare Palladino. Mentre a Torino stanno cominciando a preparare il dopo Allegri e quello dell’attuale allenatore monzese è un nome attenzionato fra gli altri. Dall’estero le sirene di club della Premier League e della Liga.