Calcio squadra presidente – Cosa significa non avere un presidente

Squadra di calcio: la situazione di Milan e Inter dovrebbe portare ad una riflessione riguardo la figura paterna di un presidente al vertice

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Calcio squadra presidente – La questione, come sottolineano alcuni colleghi dello sport del Rai GR1 Sport del 1 marzo, è abbastanza sotto gli occhi di tutti: il Milan e l’Inter non se la passano molto bene. Non che prima se la passassero peggio, sia chiaro. Ma in questo campionato una cosa salta all’occhio: la resa sportiva di queste due squadre non è tra le migliori.

Calcio squadra presidente – Chi più di me conosce accuratamente le statistiche lo sa: hanno avuto situazioni migliori. Si trovano fuori da altri momenti sportivi. E probabilmente i tifosi stanno avendo pazienza: la loro squadra non sta facendo sognare. Secondo me hanno una e una sola carenza: il non avere un presidente come lo si è sempre visto nelle squadre. Bene inteso: Milan e Inter hanno rispettivamente Paolo Scaroni e Steven Zhang come presidenti. Ma mi si permetta una nostalgia alla Borgorosso Football Club. Manca quel grande uomo a cui i giocatori hanno sempre fatto riferimento.

Il Milan ha avuto un grande Silvio Berlusconi. L’Inter ha avuto un grande Moratti. E prendendo una altra grande squadra: la Juve ha la famiglia Agnelli. Nella storia passata si è sempre visto un uomo che ha saputo dare quello slancio ai suoi giocatori così da portarli alla vittoria. Basta solo pensare ai risultati che ha portato a casa Berlusconi. Credo sinceramente che una squadra che si rispetti non può solo avere un fondo di investimento come proprietà. Deve avere almeno al suo vertice dirigenziale maggiore l’uomo forte. Una persona che senta il calcio e la squadra più dei soldi che la fanno restare in vita. Altrimenti i giocatori non hanno un vero riferimento. Quasi una figura paterna…

(Foto: https://pixabay.com/it/photos/ufficio-casa-scrivania-sedia-1078869/)