Lorenzo Pellegrini vola, per la Roma il rinnovo è un obbligo

Il centrocampista giallorosso incanta anche in Conference League

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Per Lorenzo Pellegrini è un momento di forma eccellente. Nel corso del quale il centrocampista giallorosso riesce a trasformare in oro quasi tutto quello che tocca. Come è accaduto nel corso della gara di Conference League con il CSKA di Sofia, quando ha invertito la tendenza di una gara che si era improvvisamente complicata segnando con una prodezza individuale il pareggio. Il tutto con la trattativa sul rinnovo del contratto che continua ad aleggiare sullo sfondo.

Il rinnovo di Lorenzo Pellegrini è realmente scontato?

Del rinnovo del contratto del capitano giallorosso si parla ormai da mesi. Dandolo per scontato, senza che però la firma giunga. Una firma molto importante, in quanto non solo prolungherebbe il rapporto tra le parti, ma impedirebbe alla Roma di perdere Pellegrini per una cifra che sembra abbastanza contenuta. Ovvero i 30 milioni della clausola rescissoria apposta al precedente contratto.
Il rinnovo di Lorenzo Pellegrini è importante anche per la proprietà. I Friedkin, infatti, sembrano aver completamente messo da parte la sciagurata politica di James Pallotta e intenzionati a tenere tutti i pezzi pregiati.
La firma del capitano assume a questo punto, di conseguenza, un valore simbolico, quello di un vero e proprio paradigma: nessuna pazzia, ma neanche alcuna dismissione. A differenza di quanto accaduto durante la precedente gestione, quando la squadra è stata ripetutamente smantellata per esigenze di bilancio.

La spinta di Mourinho

Sullo sfondo della trattativa occorre peraltro sottolineare il ruolo di Josè Mourinho. Lo Special One sembra essersi completamente calato nella sua nuova realtà. La proprietà non ha problemi economici e lo ha dimostrato nel corso dell’ultimo anno, quando ha ripetutamente pompato soldi freschi per far fronte alla situazione lasciata da Pallotta e al Covid.
Il tecnico, però, non manca nelle interviste di far capire che le esigenze di bilancio e di mantenere un equilibrio finanziario non devono riguardare le eccellenze presenti all’interno della rosa. A partire proprio da Lorenzo Pellegrini.