Lakers Warriors. Spettacolo nella giornata di NBA andata di scena nella notte italiana. Uno dei match più attesi era sicuramente quello tra i Los Angeles Lakers e i Golden State Warriors. E la gara non ha deluso le aspettative. Alla fine a trionfare sono gli ospiti con una fantastica rimonta nell’ultimo quarto di ben 14 punti. Per i Lakers non resta che leccarsi le ferite.

Lakers Warriors: la partita

Partono forte i padroni di casa dei Lakers con Schröder che infila 14 punti in meno di 7’ e lancia i Lakers ad una partenza sprint che Davis sigilla sul 33-14 a 2’14” dalla prima sirena. I Warriors si svegliano, si riprendono arrivando fino al 42-37 per i Lakers. I gialloviola però si riprendono subito, con un 18-7 ispirato da LeBron che vale il comodo 64-48 al riposo. Nel terzo quarto Golden State rimonta una prima volta, accorciando fino a 70-68. I Lakers però ripartono forte con un’accelerata di Kuzma, chiudono il terzo periodo sul 92-81 e con una tripla di LeBron sono sul 97-83 con 11’12” da giocare. A quel punto l’attacco Lakers si spegne, la difesa rallenta e Golden State all’improvviso rinasce infilando un devastante parziale di 18-4 che proietta gli ospiti in vantaggio 115-110 ad 1’07” dalla sirena. I Lakers provano l’affondo finale con una tripla di Schröder. Curry sbaglia l’affondo al ferro e ai padroni di casa restano 12” per raddrizzare la partita, ma non ci riescono. Finisce 113-115.

“Se giochiamo con la voglia di competere e aggressività possiamo battere chiunque – chiosa Steve Kerr – Spero che questa sia una vittoria importante”. “Non abbiamo difeso come sappiamo, ma loro hanno giocato meglio di noi nella ripresa” ammette il coach Vogel dei Lakers. LeBron James ha invece un’altra spiegazione prendendosela con l’arbitraggio: “Nel secondo tempo ci sono state un paio di chiamate discutibili che ci hanno rallentato”.

Lakers Warriors: video

Ecco le azioni salienti della gara di NBA: