La Vanoli Cremona, grazie ai due precedenti successi, è in perfetta media per la corsa salvezza. La compagine di coach Galbiati pare aver trovato la sua identità e soprattutto la consapevolezza di poter lottare alla pari di molte avversarie anche più quotate.
E’ maturata. Ciò grazie alla crescita di giocatori chiave sui quali si era scommesso ad inizio stagione. Per loro c’è voluto un periodo piu lungo del previsto per adattarsi agli schemi tattici del coach ed ambientarsi nel nostro campionato. Praticamente, con allenamenti specifici, approfonditi ed intensi c’è stato quel cambio di mentalità in positivo che tecnici e tifosi si aspettavano. Markus Lee è sul podio nella classifica generale delle stoppate difensive e TJ Williams al comando per palloni recuperati sempre in retroguardia. Hommes fa valere le sue doti di tiratore da tre punti, Jarvis Williams lavora molto sia in difesa che in attacco, Poeta e Mian assicurano esperienza e qualità.
La squadra ha indubbiamente fatto un notevole balzo in avanti sulla tenuta difensiva ed in attacco c’è tanto gioco collettivo, caratteristiche che nelle due gare di apertura erano inesistenti. .Ora il calendario della compagine cremonese prevede domenica sera alle 20.45 la difficile trasferta a Trento. La Dolomiti Energia è “bella di Coppa” avendo fatto l’en-plein nel cammino del girone D di EuroCup che la vede saldamente al comando a punteggio pieno dopo quattro giornate. Tuttavia, in campionato, solo nel turno precedente in trasferta a Pesaro .ha centrato il primo successo.
La dicotomia delle Aquile Trentine, non poteva continuare considerando la struttura altamente competitiva del roster. I bianconeri sono in crescita; finalmente sono riusciti ad imporre la loro forza anche da noi, non solo in Europa. La difesa è indubbiamente più resistente alle pressioni avversarie e l’attacco più concreto . I ragazzi di coach Nicola Brienza hanno tanta fisicità e molto atletismo, sono particolarmente bravi a tenere gli avversari lontano da canestro, opponendo una difesa solida. Praticamente allo stato attuale che la differenza tra le squadre potenzialmente forti e quelle che lo sono realmente sta nel come interpretano la fase difensiva. Nel team di coach Brienza si evidenziano JaCorey Williams, Browne, Forray, Sanders, Jovanovic, Morgan, Maye, l’ex vanoli Kelvin Martin, Pascolo. Fabio Mian e l’ex di turno nelle file cremonesi. Trento e Cremona sono in un buon momento soprattutto psicologico, essendo reduci da prestazioni positive. Il match è importante ed entrambe le compagini vogliono proseguire la serie positiva.
Marco Ravara