L’Armani Milano continua a cercare la propria casa

Secondo Giovanni Malagò l’Armani Milano sarebbe intenzionata a dotarsi di una struttura di esclusiva proprietà nell’immediato futuro

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Armani Milano
Luis ScolarBayern Munchen - A | X Armani Exchange Olimpia MilanorTurkish Airlines Euroleague 2019/20rMonaco, 03/10/2019rFoto MassimoCeretti // CIAMILLO-CASTORIA

Non solo le società di calcio sembrano intenzionate ad avere un proprio stadio, da sfruttare commercialmente. Secondo il Presidente del Coni, Giovanni Malagò, anche la maggiore società di basket italiana, l’Armani Milano, sarebbe intenzionata a reperire un palazzetto di cui acquisire la proprietà. Almeno questa sarebbe l’idea del suo munifico patron, Giorgio Armani.

L’annuncio di Malagò

Ad annunciare l’intenzione della società meneghina è stato quindi Malagò, il quale ha anche rivelato che l’Armani Milano starebbe pensando ad una struttura ben precisa, ovvero il PalaSharp, situato nel quartiere di Lampugnano, utilizzato dal 1986 al 2011 e in grado di contenere sino ad 8.479 posti a sedere. Si tratta però di una struttura che è già stata individuata in vista delle Olimpiadi invernali del 2026. Nel corso della kermesse, in particolare, dovrebbe ospitare le gare di hockey femminile e il Paraolimpico.

Le parole del numero 1 del Coni

Lo stesso Malagò ha poi ricordato come a spingere Giorgio Armani sia una riflessione sulla parte infrastrutturale. E’ ormai sempre più complicato pensare ad una grande società sportiva che non abbia una sua casa, si tratti di allenamenti o di gare. Un discorso da estendere a tutti gli sport professionistici, calcio e pallacanestro in particolare. Come del resto stanno pensando di fare, sempre a Milano, Inter e Milan.

La Virtus Bologna è già proiettata nel futuro

A conferma delle parole di Malagò, riferite all’Armani Milano, va ricordato che la società meneghina non è la sola che ci starebbe pensando. Già da mesi, infatti, si vociferava di una simile intenzione da parte della Virtus Bologna, che ha poi spazzato via i dubbi all’inizio di novembre.
Se già è in programma lo spostamento in una struttura temporanea, la Virtus Segafredo Arena, in futuro dovrebbe arrivare anche il palazzetto di proprietà. Nell’area a fianco, infatti sorgerà il nuovo palasport disegnato dall’architetto Cucinella. Un impianto che potrà contenere 16mila persone e che potrebbe aprirsi verso l’esterno, sino a ospitarne 45 mila.